Discussione:
Problema pile ricaricabili su flash
(troppo vecchio per rispondere)
Uguccione
2009-11-02 13:25:10 UTC
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Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due giorni
(a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma dopo
pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile di m##da
ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in quel
modo dimezzano la loro vita. Un altro caricabatterie me le carica pian piano
ma anche dopo un giorno non sono mai cariche per bene (con il tester
rimangono nella fascia rossa "no good" anche appena caricate).
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
--
www.danilovigni.com

Celio Vibenna
2009-11-02 13:33:25 UTC
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Post by Uguccione
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove
belle cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci
che in quel modo dimezzano la loro vita.
Non ci giurare, la colpa della scarsa durata della carica (e delle
batterie) è proprio di questo caricabatteria ultraveloce.
Procurati uno di quei caricatori che impiegano una notte e più pacchi
batteria (Uniross, imho, sono le migliori a prezzi umani) e inizia a
gestirti le batterie come risorse... ;-)
uliano
2009-11-02 13:44:39 UTC
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Post by Celio Vibenna
Post by Uguccione
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove
belle cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci
che in quel modo dimezzano la loro vita.
Non ci giurare, la colpa della scarsa durata della carica (e delle
batterie) è proprio di questo caricabatteria ultraveloce.
Procurati uno di quei caricatori che impiegano una notte e più pacchi
batteria (Uniross, imho, sono le migliori a prezzi umani) e inizia a
gestirti le batterie come risorse... ;-)
queste uniross

http://www.mymemory.co.uk/Rechargeable-Batteries/Uniross/Uniross-4-x-AA-
Multi-Usage%2B-Long-Life-Batteries

le altre sono = al resto del mondo
Al
2009-11-02 13:37:01 UTC
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Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma
dopo pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile di
m##da ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in
quel modo dimezzano la loro vita. Un altro caricabatterie me le carica
pian piano ma anche dopo un giorno non sono mai cariche per bene (con il
tester rimangono nella fascia rossa "no good" anche appena caricate).
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Le pile... vedono le fotografie che fai, vanno in depressione e non vogliono
più lavorare ;)
daylight
2009-11-02 13:38:07 UTC
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Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due giorni
(a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma dopo
pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile di m##da
ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in quel
modo dimezzano la loro vita. Un altro caricabatterie me le carica pian piano
ma anche dopo un giorno non sono mai cariche per bene (con il tester
rimangono nella fascia rossa "no good" anche appena caricate).
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Prendi le ricaricabili IMH "ibride" (si trovano facilmente le
Beghelli, ma okkio che siano quelle verdsi, le altre non sono ibride),
mantengono la carica che e' una bellezza.

E un caricabatterie tipo questo:
http://www.ariselettronica.com/public/shop/product.php?xProd=539&xSec=70

Ciao.
Marck
2009-11-02 13:44:05 UTC
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Post by daylight
Prendi le ricaricabili IMH "ibride"
Quotone per le ibride!!! Ho preso al mediaworld 6 mesi fa le ibride
Panasonic Infinium (quelle bianche), le ho messe nel flash e stanno lì
da 6 mesi. Una/due volte al mese uso il flash per qualche decina di
scatti in interni, mai ricaricate fino ad ora.

Marck
MaxDJ
2009-11-02 13:36:55 UTC
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Post by Uguccione
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Panasonic Infinium !
le ho prese in offerta all'Esselunga ... caricate con calma con il suo
caricabatterie e anche con quello a 8 posti della concorrenza ( Uniross ) ,
messe cariche dentro i due 580EX II e lasciate lì inutilizzate per 3
mesi....
una sera ho dovuto suare uno dei due cobra.... ho fatto quasi 200 scatti
senza problemi !
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Adelmo Fioroni
2009-11-02 14:01:10 UTC
Permalink
Post by MaxDJ
Post by Uguccione
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Panasonic Infinium !
le ho prese in offerta all'Esselunga ... caricate con calma con il suo
caricabatterie e anche con quello a 8 posti della concorrenza ( Uniross )
, messe cariche dentro i due 580EX II e lasciate lì inutilizzate per 3
mesi....
una sera ho dovuto suare uno dei due cobra.... ho fatto quasi 200 scatti
senza problemi !
Quoto, come dice anche Marck : Panasonic Infinium.

I caricatori ultrarapidi devono essere "intelligenti" ovvero con corrente di
carica commisurata al -dV , con controllo temperatura e ventilati,
altrimenti è ovvio che fottono le pile.

I caricatori "stupidi" (quelli che impiegano molte ore per caricare) sono a
corrente di carica costante, che è poca per quello che le batterie possono
sopportare all'inizio della carica, ed è troppa per la corrente di carica
che possono sopportare alla fine.

Quelli intelligenti danno alle batterie una corrente di carica variabile,
all'inizio molto alta, e poi via via sempre meno fino ad un valore
bassissimo quando sono quasi cariche.

Io mi trovo più che benissimo con questo:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=200395111012&ssPageName=STRK:MEWAX:IT

Vale assolutamente il prezzo, sto anche pensando di comprarne un altro.

In circa 50~60 minuti carico completamente un numero qualsiasi di pile da 1
a 4 senza mai rovinarle, visto che a fine carica sono tiepide.

Ricordo che è importante caricarle in luogo fresco e mai tenendo il
caricabatterie sotto il sole.

Con le ricaricabili però hai una certa perdita di potenza (numero guida),
visto che la tensione è di 1.2 volt e non 1.5 , quindi il ng ti diventa
uguale al ng vecchio moltiplicato per (1,2 / 1,5) .

Ciao.
MaxDJ
2009-11-02 14:10:34 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
I caricatori ultrarapidi devono essere "intelligenti" ovvero con corrente
di carica commisurata al -dV , con controllo temperatura e ventilati,
altrimenti è ovvio che fottono le pile.
si, ma ti confesso che anche quello a torretta ( preso su MyMemory )
superelettronico ultraventilato della Uniross, fa danni a lungo andare.
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Adelmo Fioroni
2009-11-02 14:30:58 UTC
Permalink
Post by MaxDJ
Post by Adelmo Fioroni
I caricatori ultrarapidi devono essere "intelligenti" ovvero con corrente
di carica commisurata al -dV , con controllo temperatura e ventilati,
altrimenti è ovvio che fottono le pile.
si, ma ti confesso che anche quello a torretta ( preso su MyMemory )
superelettronico ultraventilato della Uniross, fa danni a lungo andare.
Per lungo andare bisogna vedere cosa intendi...

E' normale che le stilo ricaricabili non arrivino a 4 anni di età.

I primi due anni mantengono le massime prestazioni, durante il 3° io noto
una diminuizione di autonomia che le porta ad un 60% di durata (stimo a
occhio).

Passato il 3° anno (durante il 4°) l'autonomia scende sotto del 50% , fino
al 20% circa alla fine del 4° anno.

Valori stimati riferiti alle Energizer 2500 con cui ho lavorato egregiamente
per tanto tempo caricandole con l'Ansmann che ho linkato, le Infinium
comunque sono molto meglio.

Se le carichi con un caricatore che le porta ad ebollizione, sei fortunato
se ti durano 18 mesi.

Ciao.
MaxDJ
2009-11-02 14:41:37 UTC
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Post by Adelmo Fioroni
Per lungo andare bisogna vedere cosa intendi...
una ventina di ricariche !
e con le batterie Uniross in dotazione !
Post by Adelmo Fioroni
Se le carichi con un caricatore che le porta ad ebollizione, sei fortunato
se ti durano 18 mesi.
tutti i caricabatterie ultrarapidi ( 15"-30" ) portano le batterie a
temeprature proibitive, anche se le raffreddano !
--
MaxDJ©®
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http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Adelmo Fioroni
2009-11-02 14:48:49 UTC
Permalink
Post by MaxDJ
Post by Adelmo Fioroni
Per lungo andare bisogna vedere cosa intendi...
una ventina di ricariche !
e con le batterie Uniross in dotazione !
Post by Adelmo Fioroni
Se le carichi con un caricatore che le porta ad ebollizione, sei
fortunato se ti durano 18 mesi.
tutti i caricabatterie ultrarapidi ( 15"-30" ) portano le batterie a
temeprature proibitive, anche se le raffreddano !
Il mio ha come unico difetto il costo.

Io carico 4 stilo in circa 1 ora, e 4 ministilo in circa 40 minuti, alla
fine della carica sono tiepide, non scottanti come quelle di un mio amico
che usa il caricatore da 10 euro.

Nota che se la temperatura sale troppo il mio caricatore interrompre la
carica, e la riprende lentamente quando la temperatura scende, in questo
caso ovviamente può impiegare tempi più lunghi.

E' ben visibile il termistore nel contatto negativo della batteria, è li che
viene misurata la temperatura, ed ogni batteria viene trattata
individualmente, in pratica sono 4 caricabatterie intelligenti in uno.

Ciao.
MaxDJ
2009-11-02 16:18:17 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
E' ben visibile il termistore nel contatto negativo della batteria, è li
che viene misurata la temperatura, ed ogni batteria viene trattata
individualmente, in pratica sono 4 caricabatterie intelligenti in uno.
anche quello della Uniross le tratta individualmente.... e la singola
termocoppia è lunga distesa su tutta la fiancata della stilo.
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Adelmo Fioroni
2009-11-02 16:23:10 UTC
Permalink
Post by MaxDJ
anche quello della Uniross le tratta individualmente.... e la singola
termocoppia è lunga distesa su tutta la fiancata della stilo.
Fatto sta che le mie a fine carica sono tiepide :-p

Ciao.
MaxDJ
2009-11-02 16:31:13 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Post by MaxDJ
anche quello della Uniross le tratta individualmente.... e la singola
termocoppia è lunga distesa su tutta la fiancata della stilo.
Fatto sta che le mie a fine carica sono tiepide :-p
le mie a fine carica sono fredde, perchè dopo i 15' di carica, rimane a
raffreddarle per altri 15' abbondanti....
ma tant'è che pian piano le ha rovinate.
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
scova somari
2009-11-03 13:18:23 UTC
Permalink
messe cariche dentro i due 580EX II e lasciate lì inutilizzate per 3 mesi....
una sera ho dovuto suare uno dei due cobra.... ho fatto quasi 200 scatti senza problemi !
580ex, 200 scatti...chissà quante stampelle che tieni!

http://www.flickr.com/photos/maxdj/4055874484/
delphi67
2009-11-02 13:42:42 UTC
Permalink
Uniross Hybrio o equivalenti. E finiscono i problemi.
Riru
2009-11-02 13:44:42 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Uniross Hybrio
wizard
2009-11-02 13:43:12 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più
ma dopo pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile
di m##da ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove
belle cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da
giurarci che in quel modo dimezzano la loro vita. Un altro
caricabatterie me le carica pian piano ma anche dopo un giorno non
sono mai cariche per bene (con il tester rimangono nella fascia
rossa "no good" anche appena caricate). Consigli per non comprare
altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Io prenderei batterie Uniross Hybrio ( o sanyo eneloop - quelle a
tecnologia ibrida per capirci)... non soffrono di elevata autoscarica
al contrario delle normali NiMH, quindi risolveresti il problema di
tenerle due giorni nei flash e ritrovarle scariche.

Per il caricabatterie, prendi uno di questi http://snipurl.com/t0fs8
(La Crosse BC-900) e vivi felice. Puoi, tra le altre cose, decidere
di volta in volta con quanta corrente vuoi ricaricare le pile..
quindi di conseguenza quanto tempo deve impiegarci.

In ogni caso, se testi batterie ricaricabili con un tester per
batterie tradizionali, probabilmente le troverai sempre scariche..
questo perchè le batterie normali partono da una tensione di 1,5V e
poi hanno un abbassamento di tensione mano a mano che si scaricano
(mantenendo una tnsione MEDIA di 1,2V circa). Le ricaricabili invece
hanno una tensione di 1,2V che resta pressochè costante fino alla
scarica. Un rudimentale tester per batterie standard riconoscerà
quindi una batteria ricaricabile con 1,2V di tensione come
parzialmente scarica. ;-)

HTH

wizard
Fulmy(nato)
2009-11-02 15:58:07 UTC
Permalink
Post by wizard
Io prenderei batterie Uniross Hybrio ( o sanyo eneloop - quelle a
tecnologia ibrida per capirci)... non soffrono di elevata autoscarica
al contrario delle normali NiMH, quindi risolveresti il problema di
tenerle due giorni nei flash e ritrovarle scariche.
Per il caricabatterie, prendi uno di questi http://snipurl.com/t0fs8
(La Crosse BC-900) e vivi felice. Puoi, tra le altre cose, decidere
di volta in volta con quanta corrente vuoi ricaricare le pile..
quindi di conseguenza quanto tempo deve impiegarci.
quoto.

Io uso sul mio SB-800 due set di Sanyo Eneloop che ricarico con un
caricabatterie che ha l'aria di essere quello stesso, ma rimarchiato da un
grosso magazzino di elettronica che c'è da queste parti.
Il caricabatterie ha tra l'altro il vantaggio di ricaricare ciascuna pila
singolarmente, e non a coppie come altri modelli.

Le batterie le lascio, un set nel flash, e l'altro in una custodia dentro
allo zaino, possono restarci anche per settimane prima che usi di nuovo il
flash, e la perdita di carica è minima.
--
Fulmy(nato)
Poppi
2009-11-02 13:55:56 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in
quel modo dimezzano la loro vita.
Il problema è questo.

Mi unisco al coro:

Uniross Hybrio con caricabatterie dedicato.
Circa 8 ore per 4 pile, al massimo le intiepidisce e non le rovina.

Con stesso caricabatterie, anche le Panasonic Infinium.

Sabato ho fatto 500 scatti con due treni di pile, spettacolari.

(c'è chi non usa ricaricabili ma alcaline, nel qual caso consiglio Duracell
M3)

P.
MaxDJ
2009-11-02 14:02:23 UTC
Permalink
Post by Poppi
Con stesso caricabatterie, anche le Panasonic Infinium.
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=250513043558&ssPageName=STRK:MEWAX:IT



non riesco a trovare in rete il modello di caricabatterie ( non rapido ) da
8 posti per stilo AA e AAA della Uniross che ho preso io al Bennet per la
modica cifra di 18 euro .
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Poppi
2009-11-02 14:17:42 UTC
Permalink
Post by MaxDJ
non riesco a trovare in rete il modello di caricabatterie ( non rapido )
da 8 posti per stilo AA e AAA della Uniross che ho preso io al Bennet per
la modica cifra di 18 euro .
Quindi tu lo hai da 8?
Va bene?
Tex29
2009-11-02 14:01:13 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma
dopo pochi scatti mi abbandonano.
http://www.nital.it/experience/uniross5.php

Ciao,
Francesco
Uguccione
2009-11-02 14:02:49 UTC
Permalink
Well boys
grazie a tutti, appena mi capita andrò a prendere le ibride e il carica
Uniross.
Visto il costo spero di trovarle da expert/mediaworld/esselunga/unieuro non
mi va di fare spedizioni.
--
www.danilovigni.com
http://youtu.be/VpIYecmRh7I
L Infante di Spagna
2009-11-02 14:11:59 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Well boys
grazie a tutti, appena mi capita andrò a prendere le ibride e il carica
Uniross.
Visto il costo spero di trovarle da expert/mediaworld/esselunga/unieuro non
mi va di fare spedizioni.
Cerca su www.mymemory.co.uk

--
<)<)
L'Infante di Spagna
Adelmo Fioroni
2009-11-02 14:35:46 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Well boys
grazie a tutti, appena mi capita andrò a prendere le ibride e il carica
Uniross.
Visto il costo spero di trovarle da expert/mediaworld/esselunga/unieuro
non mi va di fare spedizioni.
Assicurati che il caricatore le tenga fresche.

Ciao.
tittopower
2009-11-02 16:02:17 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Well boys
grazie a tutti, appena mi capita andrò a prendere le ibride e il
carica Uniross.
Visto il costo spero di trovarle da
expert/mediaworld/esselunga/unieuro non mi va di fare spedizioni.
Io uso le ibride da più di 2 anni, ne ho oltre 50. Le normali nimh hanno
una vita media di 2-3 anni indipendentemente dal numero di cicli che gli
fai fare, le ibride dovrebbero raggiungere i 5 anni. Le mie per ora dopo
2 anni sono ancora al 100% e perdono solo il 10% dopo 2-3 mesi di fermo.
Tieni conto che il produttore primario di queste batterie è sanyo, di
cui sta uscendo la nuova generazione ora con 1500 cicli di durata (le
attuali ne hanno 1000), le altre marche sono fabbricate in concessione.
Per quanto riguarda uniross ne ho diverse e vanno bene come le infinium,
le beghelli, le varta. Un po peggiori sono le vapex, ma costano la metà
online, le ho prese a giugno e le ho lasciate ferme li, le scarichero a
natale per vedere quanto perdono.
Tieni anche conto che uniross è fallita e presto non si troverà nulla di
questa marca (il sito non c'è già più da un po : www.uniross.com).
Per quanto riguarda il caricatore tieni conto che le ibride sono fatte
per essere caricate senza pericoli a 0.75C, quindi con correnti di circa
1.500 mAh, ma anche 1000mAh vanno bene, quindi con tempi di 100-120
minuti. Importante che il caricatore non carichi a COPPIE ma a batterie
SINGOLE e disponga del rilevamento del picco.
Caricare a carica lenta le ibride non ha senso a meno che il caricatore
abbia un timer da programmare per fermare la carica al momento giusto,
ricordo che per le ibride il coefficiente di carica 1.4 da tutti
conosciuto NON VALE in quanto il rapporto corrente fornita in
carica/corrente erogata in scarica è pressochè uguale a 1, caricare una
ibrida con 200 mAh per 14 ore vuol dire sovraccaricarla (vengono forniti
750 mA in più che non servono), la carica va fermata a 10,5 ore.
Tex29
2009-11-02 16:11:47 UTC
Permalink
Post by tittopower
Tieni anche conto che uniross è fallita
Ah.
Post by tittopower
Per quanto riguarda il caricatore tieni conto che le ibride sono fatte per
essere caricate senza pericoli a 0.75C, quindi con correnti di circa 1.500
mAh, ma anche 1000mAh vanno bene, quindi con tempi di 100-120 minuti.
Importante che il caricatore non carichi a COPPIE ma a batterie SINGOLE e
disponga del rilevamento del picco.
Questo mi sembrava delizioso:
http://www.mahaenergy.com/store/viewItem.asp?idProduct=412

Dici che sono troppi 2000 ah?

Ciao,
Francesco
MaxDJ
2009-11-02 16:20:24 UTC
Permalink
Post by Tex29
http://www.mahaenergy.com/store/viewItem.asp?idProduct=412
http://shop.ebay.it/items/MH-C808M_W0QQ_nkwZMHQ2dC808MQQLHQ5fAvailToZ101
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
tittopower
2009-11-03 17:31:37 UTC
Permalink
Post by Tex29
http://www.mahaenergy.com/store/viewItem.asp?idProduct=412
Dici che sono troppi 2000 ah?
Ciao,
Francesco
tittopower
2009-11-03 17:32:40 UTC
Permalink
Post by Tex29
http://www.mahaenergy.com/store/viewItem.asp?idProduct=412
Dici che sono troppi 2000 ah?
Ciao,
Francesco
Si mi pare un buon apparecchio, e 2000 mAh non sono troppi.
Adelmo Fioroni
2009-11-02 16:20:19 UTC
Permalink
Post by tittopower
Per quanto riguarda il caricatore tieni conto che le ibride sono fatte per
essere caricate senza pericoli a 0.75C, quindi con correnti di circa 1.500
mAh, ma anche 1000mAh vanno bene, quindi con tempi di 100-120 minuti.
Importante che il caricatore non carichi a COPPIE ma a batterie SINGOLE e
disponga del rilevamento del picco.
Caricare a carica lenta le ibride non ha senso a meno che il caricatore
abbia un timer da programmare per fermare la carica al momento giusto,
ricordo che per le ibride il coefficiente di carica 1.4 da tutti
conosciuto NON VALE in quanto il rapporto corrente fornita in
carica/corrente erogata in scarica è pressochè uguale a 1, caricare una
ibrida con 200 mAh per 14 ore vuol dire sovraccaricarla (vengono forniti
750 mA in più che non servono), la carica va fermata a 10,5 ore.
Ma perché caricarle a corrente costante ???

Quando sono scariche le batterie sono in grado di assorbire 4000 mA senza
nessun problema, non si oppongono alla corrente e quindi non scaldano !

A mano a mano che si caricano si oppongono sempre più alla corrente di
carica, e quindi scaldano, ecco che la corrente di carica deve diminuire
progressivamente, meglio se in funzione dell'incremento di carica misurato
in un certo intervallo di tempo, il cosiddetto -dV .

Io le carico in un'ora e mi vanno alla grande (visto che a fine carica me le
ritrovo tiepide), capisco che un buon caricatore costicchia, ma è una spesa
infima paragonata a quella del resto dell'attrezzatura, e probabilmente ha
un tempo di obsolescenza più alto del resto dell'attrezzatura.

Ciao.
tittopower
2009-11-03 17:42:26 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Ma perché caricarle a corrente costante ???
Quando sono scariche le batterie sono in grado di assorbire 4000 mA
senza nessun problema, non si oppongono alla corrente e quindi non
scaldano !
A mano a mano che si caricano si oppongono sempre più alla corrente di
carica, e quindi scaldano, ecco che la corrente di carica deve
diminuire progressivamente, meglio se in funzione dell'incremento di
carica misurato in un certo intervallo di tempo, il cosiddetto -dV .
Io le carico in un'ora e mi vanno alla grande (visto che a fine
carica me le ritrovo tiepide), capisco che un buon caricatore
costicchia, ma è una spesa infima paragonata a quella del resto
dell'attrezzatura, e probabilmente ha un tempo di obsolescenza più
alto del resto dell'attrezzatura.
Ciao.
Esatto...quei caricatori superrapidi da 15 minuti (che alla fine ne
impiegano 30-40 di minuti) utilizzano proprio metodi similari con
correnti anche superiori a 4000 mA, e poi calano la corrente fornita
nelle utime fasi impedendo alle batterie di scaldarsi. Conosco chi
utilizza questi caricatori senza aver ravvisato ancora decadimenti nelle
batterie dopo lunghi periodi, però sinceramente preferisco non eccedere,
avere uno o 2 set di pile in più e non caricarle oltre i 2000 mAh.
Skywalker Senior
2009-11-02 14:35:50 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma
dopo pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile di
m##da ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in
quel modo dimezzano la loro vita. Un altro caricabatterie me le carica
pian piano ma anche dopo un giorno non sono mai cariche per bene (con il
tester rimangono nella fascia rossa "no good" anche appena caricate).
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
Io ho due cambi di 4 batterie (4 panasonic e 4 duracell... mi pare). Il
caricabatterie è quello preso insieme al secondo cambio (Duracell) e non è
di quelli veloci (però si può usare anche per le mini-stilo AAA).
Uso il flash pochissime volte e, anche se faccio male, lascio quasi sempre
le batterie dentro. Finora ho fatto i cambi solo per scrupolo visto che,
anche a diversi mesi dall'ultimo utilizzo, il flash funzionava benissimo.
--
Skywalker Senior
http://www.christianbisti.net
http://www.flickr.com/photos/skywalkersenior/
La Nonna
2009-11-02 19:00:11 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Comprati delle Sanyo eneloop, le carichi e poi te le puoi dimenticare per 6
mesi dentro un cassetto, quando le usi hanno ancora la carica di 6 mesi
prima, provare per credere.

Ciao
Benvenuti Massimo
2009-11-02 19:37:12 UTC
Permalink
Post by La Nonna
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Comprati delle Sanyo eneloop, le carichi e poi te le puoi dimenticare per
6 mesi dentro un cassetto, quando le usi hanno ancora la carica di 6 mesi
prima, provare per credere.
Ciao
Esatto.... scritto insieme al tuo messaggio... se leggevo prima evitavo fi
scrivere il mio...
Sono esageratamente affidabili .

Ciao
Dialema
2009-11-02 19:45:11 UTC
Permalink
Con cosa le ricarichi?

Marca e prezzo, please...

Che mi avete fatto venire le fisime sul mio caricatore a bassa corrente
della Uniross.. (ci mette 12 ore)

Ciao
--
dialema
http://www.flickr.com/photos/dialema/
EOS 40D
70-200 f4/L - 50 f1.4 - 85 f1.8 - 17-85 f4-5.6
580EXII - 430 EX
drBrown
2009-11-02 21:49:48 UTC
Permalink
Post by Dialema
Con cosa le ricarichi?
Marca e prezzo, please...
Che mi avete fatto venire le fisime sul mio caricatore a bassa corrente della
Uniross.. (ci mette 12 ore)
Ciao
Consiglio questo
comprato questa estate con una ricca dotazine di batterie AA e AAA +
adattatori vari e comodo borsello:
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=270430122822

25 euro ben spesi!

drBrown
--
drBrown
Dominator
Bologna
La Nonna
2009-11-03 17:46:07 UTC
Permalink
Post by Dialema
Con cosa le ricarichi?
Con un caricabatterie mongolissimo della energizer senza alcun automatismo,
facendomi da solo i conti sul tempo di ricarica, mai avuto un problema.
MaxDJ
2009-11-03 16:06:10 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
Esatto.... scritto insieme al tuo messaggio... se leggevo prima evitavo fi
scrivere il mio...
Sono esageratamente affidabili .
come lo sono le Panasonic !
--
MaxDJ©®
Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Benvenuti Massimo
2009-11-02 19:05:09 UTC
Permalink
Post by Uguccione
Se le pile le lascio dentro ai flash me le ritrovo scariche dopo due
giorni (a flash spenti e mai usati).
Se le tolgo e le metto in un sacchetto protetto durano un po' di più ma
dopo pochi scatti mi abbandonano.
Ho circa 800 euro spesi in 3 flash cobra e per colpa di certe pile di
m##da ogni volta è una pena usarli.
Ho un caricabatterie veloce che in 20 minuti me le fa tornare nuove belle
cariche ma si scaldano in modo impressionante e c'è da giurarci che in
quel modo dimezzano la loro vita. Un altro caricabatterie me le carica
pian piano ma anche dopo un giorno non sono mai cariche per bene (con il
tester rimangono nella fascia rossa "no good" anche appena caricate).
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
--
www.danilovigni.com
http://youtu.be/VpIYecmRh7I
Premesso che la durata delle batterie è strettamente legato al numeor di
cicli che sono sottoposte e soprattutto da
come le ricarichi...
E' appurato che più lento le ricarichi e meglio è...etc.etc...

Il problema che le batterie stilo ricaricabili più comuni, sono più simili
ad accumolatori e nonostante
abbiano un voltaggio di 1.2 contro 1,5 delle "duracell", per i flash sono
molto più indicate le ricaricabili da 1.2 in quanto
il flash mentre ricarica è affamato di corrente..... più ne dai più ne
prende e questo è prerogativa degli accumolatori.

Per risolvere al 90% il tuo problema dovresti comprare batterie che restano
cariche anche dopo tanti giorni dalla ricarica.
Le Eneloop da 2000 mAh, ma sono molto affidabili.
In giro ci sono altre marche con le stesse caratteristiche.

Le nuove batterie Ni-MH promettono infatti di mantenere una carica del 70%
anche a distanza di 3 anni di inattività, motivo per cui vengono vendute già
cariche. Se però questo è un dato interessante fino ad un certo punto,
poiché di solito si acquistano batterie per poi utilizzarle, appare più
concreto il dato riguardante i cicli di ricarica garantiti, che salgono a
1500 rispetto ai 1000 delle batterie standard di riferimento.

http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/sanyo-eneloop-nuove-batterie-ricaricabili-ad-alte-prestazioni_30347.html


Ciao
Adelmo Fioroni
2009-11-02 23:25:43 UTC
Permalink
Scusa se ti contraddico, ma su qualcosa vorrei dissentire...
Post by Benvenuti Massimo
E' appurato che più lento le ricarichi e meglio è...etc.etc...
Non è vero, il degrado della chimica è influenzato solo dalla temperatura
raggiunta durante la carica, e per quanto tempo è mantenuta, ovvero da
quanto vengono "cotte".
Post by Benvenuti Massimo
Il problema che le batterie stilo ricaricabili più comuni, sono più simili
ad accumolatori e nonostante
abbiano un voltaggio di 1.2 contro 1,5 delle "duracell", per i flash sono
molto più indicate le ricaricabili da 1.2 in quanto
il flash mentre ricarica è affamato di corrente..... più ne dai più ne
prende e questo è prerogativa degli accumolatori.
Forse vuoi dire che le ricaricabili sono in grado di erogare più ampere di
corrente, ed è assolutamente vero, ma viene raggiunto prima lo stato di
carica del condensatore anche perché questo viene caricato ad una tensione
più bassa, ottenendo quindi un numero guida proporzionalmente inferiore.
Post by Benvenuti Massimo
Per risolvere al 90% il tuo problema dovresti comprare batterie che
restano cariche anche dopo tanti giorni dalla ricarica.
Le Eneloop da 2000 mAh, ma sono molto affidabili.
In giro ci sono altre marche con le stesse caratteristiche.
Le nuove batterie Ni-MH promettono infatti di mantenere una carica del 70%
anche a distanza di 3 anni di inattività, motivo per cui vengono vendute
già cariche. Se però questo è un dato interessante fino ad un certo punto,
poiché di solito si acquistano batterie per poi utilizzarle, appare più
concreto il dato riguardante i cicli di ricarica garantiti, che salgono a
1500 rispetto ai 1000 delle batterie standard di riferimento.
http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/sanyo-eneloop-nuove-batterie-ricaricabili-ad-alte-prestazioni_30347.html
Ciao
Già, probabilmente allora a breve miglioreranno tutte, cmq io mi trovo
benissimo con le Panasonic Infinium, e le preferisco anche perché le trovo
facilmente al Mediaworld senza doverle ordinare e pagarci la spedizione.
Non soffrono minimamente di autoscarica, almeno per quanto si possa notare,
ed è un fatto importantissimo, come le Eneloop e le Hybrio, che però non si
trovano facilmente.

Ciao.
Eta Beta
2009-11-03 07:56:02 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Forse vuoi dire che le ricaricabili sono in grado di erogare più ampere di
corrente, ed è assolutamente vero, ma viene raggiunto prima lo stato di
carica del condensatore anche perché questo viene caricato ad una tensione
più bassa, ottenendo quindi un numero guida proporzionalmente inferiore.
Il pacco batterie non alimenta direttamente il condensatore di accumulo,
questo viene caricato da un inverter che lo porta approssimativamente a
300v, e il raggiungimento dello stato di ready viene verificato sulla
tensione raggiunta dal condensatore o sul carico dell'inverter a seconda
del progetto.

E' quindi ovvio che la tensione di partenza sara' del tutto
insignificante, al massimo cambiera' il tempo di carica a seconda della
corrente erogata (corrente non tensione) dal pacco, o semplicemente il
mancato raggiungimento della condizione di ready se la corrente erogata
non sara' sufficiente alla ricarica completa del condensatore di accumulo.

Sarebbe deficiente progettare un sistema che non tenga conto di questo,
il flash varierebbe potenza a seconda della carica delle batterie,
mentre in realta' e' corretto che il raggiungimento della condizione di
ready abbia un significato univoco dal punto di vista della potenza
erogabile.

Addirittura le torce che uso in montagna hanno un regolatore di corrente
a microprocessore per mantenere costante la luminosita'...
Benvenuti Massimo
2009-11-03 09:07:13 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Post by Adelmo Fioroni
Forse vuoi dire che le ricaricabili sono in grado di erogare più ampere di
corrente, ed è assolutamente vero, ma viene raggiunto prima lo stato di
carica del condensatore anche perché questo viene caricato ad una tensione
più bassa, ottenendo quindi un numero guida proporzionalmente inferiore.
Il pacco batterie non alimenta direttamente il condensatore di accumulo,
questo viene caricato da un inverter che lo porta approssimativamente a
300v, e il raggiungimento dello stato di ready viene verificato sulla
tensione raggiunta dal condensatore o sul carico dell'inverter a seconda
del progetto.
E' quindi ovvio che la tensione di partenza sara' del tutto insignificante,
al massimo cambiera' il tempo di carica a seconda della corrente erogata
(corrente non tensione) dal pacco, o semplicemente il mancato
raggiungimento della condizione di ready se la corrente erogata non sara'
sufficiente alla ricarica completa del condensatore di accumulo.
Sarebbe deficiente progettare un sistema che non tenga conto di questo, il
flash varierebbe potenza a seconda della carica delle batterie, mentre in
realta' e' corretto che il raggiungimento della condizione di ready abbia
un significato univoco dal punto di vista della potenza erogabile.
Addirittura le torce che uso in montagna hanno un regolatore di corrente a
microprocessore per mantenere costante la luminosita'...
Ecco, avevo il dubbio, nonostante sapessi come ricarica un flash, ho
trascurato la lucina rossa che avverte della corretta carica.
Quindi anche se ho appena scritto che la tensione poteva influire sulla
resa, ora torno indietro di un passo e resto convinto quanto detto prima!


HAHHAAHAHH, hai mai messo in corto i cavi si un flash carico !!!!!???
I cavi che portano alla lampada???
Io si... mi fischiamo ancora le orecchie...
Ci stavo fruzzicando e per paura che fosse rimasto un po carico, ho messo
in corto i terminali sapendo in una bella scintilla e calore.... ma
cavolo.... unon me lo sono aspettato....n botto assurdo!!!!!!
Ci sono rimasto di merda !! :-)

Ciao
Eta Beta
2009-11-03 12:22:48 UTC
Permalink
On Tue, 3 Nov 2009 10:07:13 +0100, "Benvenuti Massimo"
Post by Benvenuti Massimo
HAHHAAHAHH, hai mai messo in corto i cavi si un flash carico !!!!!???
I cavi che portano alla lampada???
Io si... mi fischiamo ancora le orecchie...
Io credevo di essere uno che in fatto di test idioti era un maestro,
ma mi rendo conto che in confronto a te ho ancora molto da imparare
:-b
--
/* Eta Beta */
MaxDJ
2009-11-03 16:06:09 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
On Tue, 3 Nov 2009 10:07:13 +0100, "Benvenuti Massimo"
Post by Benvenuti Massimo
HAHHAAHAHH, hai mai messo in corto i cavi si un flash carico !!!!!???
I cavi che portano alla lampada???
Io si... mi fischiamo ancora le orecchie...
Io credevo di essere uno che in fatto di test idioti era un maestro,
ma mi rendo conto che in confronto a te ho ancora molto da imparare
:-b
chi di voi ha mai messo in corto uno di quei cazzo di condensatori da UN
FARAD che usano per mandare a piena potenza gli amplificatori da migliaia di
watt degli impianti HiFi da "auto terronate" ?
carico, ovviamente !


dopo 12 anni stanno ancora raccogliendo i pezzi dentro l'officina/elettrauto
!
--
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Canon 40D full optional !
http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Gianni 2
2009-11-03 12:24:37 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
HAHHAAHAHH, hai mai messo in corto i cavi si un flash carico !!!!!???
I cavi che portano alla lampada???
Io si... mi fischiamo ancora le orecchie...
Ci stavo fruzzicando e per paura che fosse rimasto un po carico, ho messo in
corto i terminali sapendo in una bella scintilla e calore.... ma cavolo....
unon me lo sono aspettato....n botto assurdo!!!!!!
Ci sono rimasto di merda !! :-)
pazzo! Se devi scaricare un condensatore che abbia una tensione di
3-400V prendi una resistenza da 470 ohm che abbia una buona
dissipazione (10W) e non fai nessun ciocco :)
Benvenuti Massimo
2009-11-03 12:42:54 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
HAHHAAHAHH, hai mai messo in corto i cavi si un flash carico !!!!!???
I cavi che portano alla lampada???
Io si... mi fischiamo ancora le orecchie...
Ci stavo fruzzicando e per paura che fosse rimasto un po carico, ho
messo in corto i terminali sapendo in una bella scintilla e calore.... ma
cavolo.... unon me lo sono aspettato....n botto assurdo!!!!!!
Ci sono rimasto di merda !! :-)
pazzo! Se devi scaricare un condensatore che abbia una tensione di 3-400V
prendi una resistenza da 470 ohm che abbia una buona dissipazione (10W) e
non fai nessun ciocco :)
Lo so, mastico corrente da anni, ma propio non ci pensavo....
Credevo in un "botto", una stioccata... ma mica di quel genere!!!!!
HAAHAHHAH tutto fuso, ho goduto come un matto..

Sai la cosa che però mi fa paura...???
Che dopo aver visto l' effetto , l' ho rifatto per puro divertimento!!!

Io sono uno di quelli che lasciava i condensatori carichi sulle scrivanie...

CIao
Gianni 2
2009-11-03 15:49:11 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
Lo so, mastico corrente da anni, ma propio non ci pensavo....
Credevo in un "botto", una stioccata... ma mica di quel genere!!!!!
HAAHAHHAH tutto fuso, ho goduto come un matto..
:))))
Post by Benvenuti Massimo
Sai la cosa che però mi fa paura...???
Che dopo aver visto l' effetto , l' ho rifatto per puro divertimento!!!
ussignur...
Post by Benvenuti Massimo
Io sono uno di quelli che lasciava i condensatori carichi sulle scrivanie...
tu sei fuori :D

tempo fa costruivo ampli valvolari (ora il tempo e' pochetto...), e li'
quando va bene sulle tensioni anodiche ci aggiriamo sui 200V...un
giorno per sbaglio ho toccato un condensatore e l'effetto
"bzzzzzzzzzzzz" che ho pigliato non lo voglio ripetere!!!!
Eta Beta
2009-11-03 16:07:03 UTC
Permalink
Post by Gianni 2
pazzo! Se devi scaricare un condensatore che abbia una tensione di
3-400V prendi una resistenza da 470 ohm che abbia una buona
dissipazione (10W) e non fai nessun ciocco :)
Quando ero piccolo mi divertivo a far diventare rosse le valvole con
una batteria da macchina, figata :-)

Oggi che sono grande sono una persona seria e mi sono comprato la
palla dei fulmini :-)

--
/* Eta Beta */
MaxDJ
2009-11-03 16:08:42 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Oggi che sono grande sono una persona seria e mi sono comprato la
palla dei fulmini :-)
http://youtu.be/7YFEMwtgpqY
CHE FIGATAAAAAAAAAAALAVOGLIOOOOOOOOOO ! :))
--
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http://www.flickr.com/photos/maxdj/
Gianni 2
2009-11-03 16:31:59 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Quando ero piccolo mi divertivo a far diventare rosse le valvole con
una batteria da macchina, figata :-)
ma porelle :(
Post by Eta Beta
Oggi che sono grande sono una persona seria e mi sono comprato la
palla dei fulmini :-)
http://youtu.be/7YFEMwtgpqY
sarebbe bastata una valvola polarizzata normalmente e le striscioline
azzurre le vedevi comunque :D
Eta Beta
2009-11-03 16:34:22 UTC
Permalink
Post by Gianni 2
sarebbe bastata una valvola polarizzata normalmente e le striscioline
azzurre le vedevi comunque :D
Ma dai. Comunque ho mentito, me l'ha regalata mia sorella :-)
--
/* Eta Beta */
Gianni 2
2009-11-03 16:38:25 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Ma dai. Comunque ho mentito, me l'ha regalata mia sorella :-)
pero' ci pastrocchi...e' il classico oggetto che nessuno comprerebbe ma
che se glielo regalano... :D
Adelmo Fioroni
2009-11-03 11:33:46 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Il pacco batterie non alimenta direttamente il condensatore di accumulo,
ci mancherebbe che venisse caricato a 6 volt !
Post by Eta Beta
questo viene caricato da un inverter che lo porta approssimativamente a
300v, e il raggiungimento dello stato di ready viene verificato sulla
tensione raggiunta dal condensatore o sul carico dell'inverter a seconda
del progetto.
Questa è una tua supposizione, potrebbe essere così, e potrebbe anche
non essere così, l'unica sarebbe provare con un esposimetro a luce
incidentee vedere se il lampo è uguale con alkaline o ricaricabili.
Post by Eta Beta
Sarebbe deficiente progettare un sistema che non tenga conto di questo, il
flash varierebbe potenza a seconda della carica delle batterie, mentre in
realta' e' corretto che il raggiungimento della condizione di ready abbia
un significato univoco dal punto di vista della potenza erogabile.
In teoria, in pratica occorrerebbe verificare praticamente se gli aggeggi da
ben 300~400 euro che usiamo sono o no fatti in modo "deficiente", io non me
ne meraviglierei troppo.

All'ultima fiera dove sono andato ho sentito una discussione a proposito
della scarsa costanza dell'intensità del lampo ottenibile con i flash dotati
di batterie ricaricabili, non mi ha meravigliato.

Io posso dire che nei miei torcioni Metz 45 CT-5 ci sono tre contatti per
il pacco batteria:
1) ingresso negativo
2) ingresso positivo +9
3) ingresso positivo +7.2

I due ingressi positivi conducono a due stadi di moltiplicazione di tensione
diversi, tali da ottenere alla fine la medesima tensione sul condensatore.

I pacchi batteria non ricaricabili usano i pin 1 e 2 , i pacchi batteria
ricaricabili usano invece i pin 1 e 3.

Questi sono venduti con delle vecchie batterie Ni-Cd per cifre assurde, io
invece trasformo i normali pacchi batterie vuoti (reperibili a pochi euro)
in pacchi per batterie ricaricabili, metto dentro 6 Panasonic Infinium e
ottengo il pieno lampo con ng 45 (che non ha niente a che vedere con quello
dei flashettini cobra), poi le ricarico nell'Ansmann Digispeed Ultra.

Ciao.
Eta Beta
2009-11-03 12:20:03 UTC
Permalink
On Tue, 3 Nov 2009 12:33:46 +0100, "Adelmo Fioroni"
Post by Adelmo Fioroni
In teoria, in pratica occorrerebbe verificare praticamente se gli aggeggi da
ben 300~400 euro che usiamo sono o no fatti in modo "deficiente", io non me
ne meraviglierei troppo.
http://www.repairfaq.org/sam/strbfaq.htm#strbpoo
--
/* Eta Beta */
Adelmo Fioroni
2009-11-03 12:48:57 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
On Tue, 3 Nov 2009 12:33:46 +0100, "Adelmo Fioroni"
Post by Adelmo Fioroni
In teoria, in pratica occorrerebbe verificare praticamente se gli aggeggi da
ben 300~400 euro che usiamo sono o no fatti in modo "deficiente", io non me
ne meraviglierei troppo.
http://www.repairfaq.org/sam/strbfaq.htm#strbpoo
--
/* Eta Beta */
Fantastico link.

"A 'ready light' indicates when the capacitor is fully charged. Most monitor
the voltage on the energy storage capacitor. However, some detect that the
inverter or power supply load has decreased indicating full charge. "

Ovvero: Alcuni monitorano il voltaggio sul condensatore, alcuni riscontrano
che il carico sul circuito è diminuito (sotto una certa soglia) indicando
l'avvenuta carica (ovviamente alla tensione fornita).

In entrambi i casi non si capisce come un circuito di moltiplicazione del
voltaggio possa operare con coefficienti di moltiplicazione variabili.

Visto che per portare 6 volt a 300 volt ti serve un circuito 50x , mentre
per portare 4.8 volt a 300 volt ti serve un 62.5

Ci riescono benissimo i torcioni Metz perché hanno due circuiti di
moltiplicazione indipendenti, e usano quello corrispondente a seconda del
tipo di pacco batteria usato.

Se il circuito portasse da 4.8 volt a 300 volt , mettendoci dentro invece le
alkaline ci si ritroverebbe al condensatore una tensione di ben 375 volt ,
probabilmente troppi se la lampada è fatta per lavorare a 300 volt.

Non capisco come dovrebbe funzionare un circuito di moltiplicazione del
voltaggio a fattore di moltiplicazione variabile.

Ciao.
Eta Beta
2009-11-03 16:01:36 UTC
Permalink
On Tue, 3 Nov 2009 13:48:57 +0100, "Adelmo Fioroni"
Post by Adelmo Fioroni
Visto che per portare 6 volt a 300 volt ti serve un circuito 50x , mentre
per portare 4.8 volt a 300 volt ti serve un 62.5
Boh, trasformatore per la tensione minima in ingresso con un mosfet
per regolare l'uscita, transistor di cut-off per regolare la potenza
interrompendo il lampo nella condizione di massima tensione, o forse
nessuna necessita' se il lampo a piena potenza viene sparato appena il
circuito segnala la carica vista la caduta di tensione delle alcaline
sotto carico.

Cosa che in effetti potrebbe portare a cariche piu' elevate alla
lunga, quando l'assorbimento diminuisce e un mantenimento del flash in
carica si avvantaggerebbe di un'innalzamento della tensione...

Ai tempi ho provato eventuali differenze nel lampo a piena potenza di
un banale Sunpak GX33 e tra gli 1.5 delle alcaline e i 1.2 delle ni-mh
nel momento appena successivo alla condizione di carica completa non
c'era alcuna differenza.
--
/* Eta Beta */
Eta Beta
2009-11-03 19:10:50 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Ai tempi ho provato eventuali differenze nel lampo a piena potenza di
un banale Sunpak GX33 e tra gli 1.5 delle alcaline e i 1.2 delle ni-mh
nel momento appena successivo alla condizione di carica completa non
c'era alcuna differenza.
Dunque, ho appena fatto una prova per vedere ed effettivamente la
carica del condensatore nell'istante immediatamente seguente
all'accensione della spia e' simile per entrambe le batterie, ho usato
delle alcaline nuove e delle ni-mh a meta' carica, ma avevo la fregola
di vedere cosa succedeva realmente, ma non il tempo per ricaricarle.

La cosa che mi stupisce, e che non sapevo, e' che una volta raggiunta
la condizione di "pronto" quindi flash pronto a scattare alla massima
potenza, la carica del condensatore corrisponde a circa 260v, ma se lo
lasci li per altri 15-20sec, arriva a stabilizzarsi attorno ai 348v,
pronto una mazza quindi, sono altri 90v in piu'...

Ho sovrapposto le curve, la rossa sono le alcaline nuove, divisione
50v in verticale, 5sec in orizzontale, se qualcuno ha voglia di fare
la prova con un flash moderno (questo e' un Sunpak GX33 di 30 anni
fa'), sarebbe curioso sapere se la potenza del lampo aumenta realmente
cosi' tanto lasciandolo caricare altri 15-20 secondi:
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--
/* Eta Beta */
Adelmo Fioroni
2009-11-03 20:10:49 UTC
Permalink
Post by Eta Beta
Ho sovrapposto le curve, la rossa sono le alcaline nuove, divisione
50v in verticale, 5sec in orizzontale, se qualcuno ha voglia di fare
la prova con un flash moderno (questo e' un Sunpak GX33 di 30 anni
fa'), sarebbe curioso sapere se la potenza del lampo aumenta realmente
http://www.michelecea.it/tmp/Charge.jpg
Già, nel mio 580EX la spia ha due colori, se non ricordo male, il verde
significa che ha raggiunto la possibilità di flashare, mentre il rosso che è
arrivato al massimo della carica (cioé probabilmente la corrente è scesa
sotto una certa soglia, non che è stato raggiunta una certa tensione al
condensatore).

Visto che le curve tendono asintoticamente a valori ben diversi, almeno per
il Sunpak GX33 di 30 anni fa ho ragione io :-)

Per il resto poi vedremo, bisognerebbe fare la stessa prova con un flash
nuovo, ma chi è disposto a smontarlo per sperimentarci sopra ???

Secondo me ci si sbriga prima (e più prudentemente) con un esposimetro a
luce incidente (che purtroppo non ho).

Ciao.
Tex29
2009-11-03 20:28:06 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Per il resto poi vedremo, bisognerebbe fare la stessa prova con un flash
nuovo, ma chi è disposto a smontarlo per sperimentarci sopra ???
Secondo me ci si sbriga prima (e più prudentemente) con un esposimetro a
luce incidente (che purtroppo non ho).
Dici che non funge una cosa del tipo "metti le pile alcaline, scatti in
manuale con il flash pure in manuale alla massima potenza, ripeti
l'esperimento con le ricaricabili, confronti a video la luminosità delle due
foto"?

La butto lì, eh.

Ciao,
Francesco
Adelmo Fioroni
2009-11-03 22:12:28 UTC
Permalink
Post by Tex29
Dici che non funge una cosa del tipo "metti le pile alcaline, scatti in
manuale con il flash pure in manuale alla massima potenza, ripeti
l'esperimento con le ricaricabili, confronti a video la luminosità delle
due foto"?
La butto lì, eh.
Ciao,
Francesco
Non hai un paragone numerico, con l'esposimetro esterno puoi misurare con
discreta approssimazione il numero guida effettivo, e vedere quanto varia
cambiando le batterie.

Dovrebbe stare nel rapporto 1,5/1,2 .

Ciao.
Tex29
2009-11-04 11:14:45 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Post by Tex29
Dici che non funge una cosa del tipo "metti le pile alcaline, scatti in
manuale con il flash pure in manuale alla massima potenza, ripeti
l'esperimento con le ricaricabili, confronti a video la luminosità delle
due foto"?
...
Post by Adelmo Fioroni
Non hai un paragone numerico,
Forse lo avresti confrontando i numerelli della luminosità (0-255, insomma),
ma non è il mio pane.
Post by Adelmo Fioroni
Dovrebbe stare nel rapporto 1,5/1,2 .
La mia fiducia nel genere umano mi fa pensare che, se il tipo di batteria
più utilizzato nei flash (le ricaricabili) comportasse una perdita del 20%
della caratteristica più importante (la potenza), qualche ingegnere avrebbe
valutato l'opportunità di prevedere un vano per la quinta pila, da inserire
quando si usano le ricaricabili per mantenere i sei volt.

Ma è ben possibile che mi sbagli (trattandosi, dopotutto, di ingegneri).

Ciao,
Francesco
Adelmo Fioroni
2009-11-04 13:03:00 UTC
Permalink
Post by Tex29
...
Ma è ben possibile che mi sbagli (trattandosi, dopotutto, di ingegneri).
Ciao,
Francesco
Appunto ! :-)

Ciao.
Adelmo Fioroni
2009-11-04 13:24:25 UTC
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Post by Tex29
La mia fiducia nel genere umano mi fa pensare che, se il tipo di batteria
più utilizzato nei flash (le ricaricabili) comportasse una perdita del 20%
della caratteristica più importante (la potenza), qualche ingegnere
avrebbe valutato l'opportunità di prevedere un vano per la quinta pila, da
inserire quando si usano le ricaricabili per mantenere i sei volt.
Bisognerebbe provare anche con questo aggeggio:
http://cgi.ebay.it/JJC-FB1-Pacco-Batteria-compatibile-Canon-CP-E4-COMPAT_W0QQitemZ230394511109QQcmdZViewItemQQptZFlash_e_Adattatori?hash=item35a4953f05

oppure quello originale:
http://cgi.ebay.it/Canon-CP-E4-Battery-Pack-Nuova-Sconto-135_W0QQitemZ400075312233QQcmdZViewItemQQptZFlash_e_Adattatori?hash=item5d2658cc69

Se anche questi aggeggi sono fatti per metterci stilo da 1.5 volt , ed il
circuito di moltiplicazione del voltaggio resta lo stesso, si potrebbe
modificare e cercare lo spazio all'interno per metterci altre due stilo, a
quel punto però non si potrebbe più usare con le batterie alkaline, perché
fonderebbe il flash.

Monta otto batterie, quindi saranno due serie di 4 stilo messe in parallelo,
per i soliti 6 volt totali, bisognerebbe aggiungere un posto per ogni serie,
io penso che con un po' di pazienza si potrebbe provare, e in fondo quello
non originale costa anche poco.

A me non interessa, perché se voglio tanta luce uso i torcioni Metz 45 CT-5
e 60 CT-4.

Ciao.
Eta Beta
2009-11-03 22:14:36 UTC
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Post by Tex29
Dici che non funge una cosa del tipo "metti le pile alcaline, scatti in
manuale con il flash pure in manuale alla massima potenza, ripeti
l'esperimento con le ricaricabili, confronti a video la luminosità delle due
foto"?
La butto lì, eh.
Per me e' anche meglio, e' quella poi la verifica reale da fare...
--
/* Eta Beta */
Eta Beta
2009-11-03 22:13:10 UTC
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On Tue, 3 Nov 2009 21:10:49 +0100, "Adelmo Fioroni"
Post by Adelmo Fioroni
Visto che le curve tendono asintoticamente a valori ben diversi, almeno per
il Sunpak GX33 di 30 anni fa ho ragione io :-)
Senza dubbio, ma guarda questo come stabilizza l'alta tensione (pag.
5):
http://cds.linear.com/docs/Datasheet/34850123fb.pdf
Post by Adelmo Fioroni
Secondo me ci si sbriga prima (e più prudentemente) con un esposimetro a
luce incidente (che purtroppo non ho).
Si, intendevo quello, avrei anche un Metz 45 con il pacco smontabile
su cui potrei provare alcaline e ni-mh, ma e' vecchio e primitivo come
il Sunpak e funzionera' certamente allo stesso modo.

Io poi i flash li odio...
--
/* Eta Beta */
Benvenuti Massimo
2009-11-04 07:24:55 UTC
Permalink
Io non ho più l' oscilloscopio... fulminato quando realizzavo la telemetria
per la moto :-)

Però oggi smonto il 550 della canon e ti misuro la tensione....
Poi provo anche con la lingua... :-)

Ciao
Post by Eta Beta
Post by Eta Beta
Ai tempi ho provato eventuali differenze nel lampo a piena potenza di
un banale Sunpak GX33 e tra gli 1.5 delle alcaline e i 1.2 delle ni-mh
nel momento appena successivo alla condizione di carica completa non
c'era alcuna differenza.
Dunque, ho appena fatto una prova per vedere ed effettivamente la
carica del condensatore nell'istante immediatamente seguente
all'accensione della spia e' simile per entrambe le batterie, ho usato
delle alcaline nuove e delle ni-mh a meta' carica, ma avevo la fregola
di vedere cosa succedeva realmente, ma non il tempo per ricaricarle.
La cosa che mi stupisce, e che non sapevo, e' che una volta raggiunta
la condizione di "pronto" quindi flash pronto a scattare alla massima
potenza, la carica del condensatore corrisponde a circa 260v, ma se lo
lasci li per altri 15-20sec, arriva a stabilizzarsi attorno ai 348v,
pronto una mazza quindi, sono altri 90v in piu'...
Ho sovrapposto le curve, la rossa sono le alcaline nuove, divisione
50v in verticale, 5sec in orizzontale, se qualcuno ha voglia di fare
la prova con un flash moderno (questo e' un Sunpak GX33 di 30 anni
fa'), sarebbe curioso sapere se la potenza del lampo aumenta realmente
http://www.michelecea.it/tmp/Charge.jpg
--
/* Eta Beta */
Eta Beta
2009-11-05 07:56:43 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
Io non ho più l' oscilloscopio... fulminato quando realizzavo la
telemetria per la moto :-)
Ma dai! Potremmo provare ad aggiustarlo, magari nel farlo riusciamo a
fare altri danno, a noi stessi ed all'ambiente circostante :-)
Post by Benvenuti Massimo
Però oggi smonto il 550 della canon e ti misuro la tensione....
Quando hai tempo e voglia prova, sono curioso. Anche perche' i
survoltori dedicati a tensione costante ormai li montano nelle compatte
e nei cellulari:
http://www.maxim-ic.com/view_press_release.cfm/release_id/1444
Post by Benvenuti Massimo
Poi provo anche con la lingua... :-)
Ho sentito male solo a pensarlo :-D

Benvenuti Massimo
2009-11-03 09:01:09 UTC
Permalink
Post by Adelmo Fioroni
Scusa se ti contraddico, ma su qualcosa vorrei dissentire...
Post by Benvenuti Massimo
E' appurato che più lento le ricarichi e meglio è...etc.etc...
Non è vero, il degrado della chimica è influenzato solo dalla temperatura
raggiunta durante la carica, e per quanto tempo è mantenuta, ovvero da
quanto vengono "cotte".
Esatto, ma se le carichi lentamente si presuppone che scaldino meno.... se
poi hai caricabatterie che le
tengono alimentate all' infinito, allora lacosa cambia...
Cmq in linea di massima si puà dire che più velocemente le carichi e più
invecchiano...
Quando le teniamo al fresco non facciamo altro che abbassare la temperatura
esterna, ma la
vera cottura è interna...
Ormai quando senti il caldo in esterno, il dentro ha già subito :-)
Post by Adelmo Fioroni
Post by Benvenuti Massimo
Il problema che le batterie stilo ricaricabili più comuni, sono più simili
ad accumolatori e nonostante
abbiano un voltaggio di 1.2 contro 1,5 delle "duracell", per i flash sono
molto più indicate le ricaricabili da 1.2 in quanto
il flash mentre ricarica è affamato di corrente..... più ne dai più ne
prende e questo è prerogativa degli accumolatori.
Forse vuoi dire che le ricaricabili sono in grado di erogare più ampere di
corrente, ed è assolutamente vero, ma viene raggiunto prima lo stato di
carica del condensatore anche perché questo viene caricato ad una tensione
più bassa, ottenendo quindi un numero guida proporzionalmente inferiore.
Non ho la certezza se il numero guida è relativamente più basso, ma resta il
fatto che con le ricaricabili ci lavoro e
quelle "normali" no.
Sicurcamente a pensarci bene il condensatore si caricherà meno in tensione,
perchè l' alimentazione è inferiore
a causa dei 1.2 volt contro gli 1.5, ma bastano 2 semplici proive per vedre
e sentire anche ad orecchio che con le ricaricabili
il flash ricarica più velocemente e in modo molto apprezzabile.

Ciao
Adelmo Fioroni
2009-11-03 11:09:06 UTC
Permalink
Post by Benvenuti Massimo
Esatto, ma se le carichi lentamente si presuppone che scaldino meno.... se
poi hai caricabatterie che le
tengono alimentate all' infinito, allora lacosa cambia...
Oppure raffreddandole meglio (ventolina) , scalderanno altrettanto meno.
Post by Benvenuti Massimo
Cmq in linea di massima si puà dire che più velocemente le carichi e più
invecchiano...
Quando le teniamo al fresco non facciamo altro che abbassare la
temperatura esterna, ma la
vera cottura è interna...
Ormai quando senti il caldo in esterno, il dentro ha già subito :-)
Infatti, poiché esiste il fenomeno della conduzione termica, se tu raffreddi
l'esterno, sottrai calore anche all'interno della batteria, e a fine carica
ti accorgi che non sono bollenti.
Post by Benvenuti Massimo
Non ho la certezza se il numero guida è relativamente più basso, ma resta
il fatto che con le ricaricabili ci lavoro e
quelle "normali" no.
Sicurcamente a pensarci bene il condensatore si caricherà meno in
tensione, perchè l' alimentazione è inferiore
a causa dei 1.2 volt contro gli 1.5, ma bastano 2 semplici proive per
vedre e sentire anche ad orecchio che con le ricaricabili
il flash ricarica più velocemente e in modo molto apprezzabile.
Sicuro, le ricaricabili odierne sono anche in grado di fornire una corrente
massima molto superiore alle alkaline, quindi caricano il condensatore in
molto meno tempo (e in parte anche perché lo caricano meno).

Ciao.
snowdog
2009-11-04 12:56:30 UTC
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Post by Uguccione
Consigli per non comprare altre 1000 ciofeche di pile/caricabatterie ???
caricabatterie energizer per AA/AAA comrpato alla coop assieme alle batterie
batterie ricaricabili stilo/ministilo coop
carica in 12 ore circa
durano una cifra
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