Discussione:
fotografare quadro
(troppo vecchio per rispondere)
Gab
2015-03-19 08:43:49 UTC
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Mi trovo di fronte a un "grande problema". Mi sembra
di avere già posto questa domanda anni e anni fa senza
ottenere risultati positivi. Ora il problema mi si
ripresenta identico e quindi.. chissà qualcuno non abbia
qualche idea. Espongo il problema.
Devo fotografare un quadro antico, molto scurito dal tempo.
Il quadro rappresenta scene di caccia con una miriade di
personaggi, signore, signorine, cavalli, cani, vegetazione ecc.
Il quadro è grande circa 3m x 2m, pesantissimo quindi neanche
pensarci di rimuoverlo dalla parete alla quale è appeso.
Lo spazio frontale disponibile è di circa 3m (pochissimo).
La stanza non è ben illuminata e c'è una finestra laterale che
non ha persiane quindi la luce laterale, di giorno, c'è sempre.
Abbiamo provato a fotografarlo in tutti i modi, di giorno di sera
con macchine diverse e illuminazioni varie, fari e faretti. Con
un'impalcatura di fortuna ci siamo portati all'altezza del centro
del quadro. Insomma abbiamo perso un paio di giorni.
Nulla, le foto fanno schifo, riflessi di tutti i tipi, una parte
si distingue e l'altra risulta buia e non si vedono i particolari.
Secondo la mia opinione quel quadro dovrebbe essere staccato dal muro
e portato fuori all'aperto e quindi fotografarlo. Ma quest'operazione
come ho già detto non è fattibile.
Avete qualche idea?
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
rettangoli, ma una foto totale risulta, come vi ho descritto, molto
difficoltosa se non impossibile.
Gradirei sentire la vostra opinione e sapere se vi è mai capitata una
situazione simile.
Grazie per la vostra pazienza
Gab


---
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John Smith
2015-03-19 09:14:18 UTC
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Post by Gab
Avete qualche idea?
Dire al cliente che e' costoso.
Puoi suddividere il tutto in settori di 50x50 cm e fare una serie di
fotografie, con almeno 10 cm di sovrapposizione (piu' e', e meglio e').
Potresti usare un medio-tele per non avere (quasi) distorsioni, un kit
di flash ai lati dell'obiettivo come si fa per le macro, e poi con tanta
pazienza e PC adeguatamente carrozzato, rimettere insieme il tutto.
La fotocamera la dovresti mettere in bolla e "su rotaia", in modo da non
dover combattere, in fase di assemblaggio, anche con la rotazione
dell'immagine e con il dislivello orizzontale.
Il risultato dovrebbe essere "decente", i costi adeguati alla
difficolta' di realizzazione ...

Ciao

M.
--
Credo che l'unica cosa da fare sia non prendersi troppo sul serio,
ridersi addosso, e sorridere spesso, così le rughe andranno nei posti
giusti....
(A. Vincenzi)
k***@gmail.com
2015-03-19 09:23:49 UTC
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Mi è capitato fotografando un affresco del Sermoneta in San Tommaso ai Cenci, a Roma. Il quadro era enorme, stava in alto e la cappella era piccola. Inoltre il lato sinistro poggiava al muro e non era possibile piazzare due luci equidistanti. All'epoca usavo una Mamiya c330. Con il grandangolare riuscivo a coprire il dipinto e per l'ortogonalità ho montato la macchina in cima ad una scala. Per l'illuminazione ho provveduto con un potente illuminatore cine riflesso su un grande schermo bianco. Ovviamente prima avevo fatto diversi tentativi, tutti falliti, compreso il pendolo di luce...
Tu ha i il problema della finestra che oltre a sbilanciare l'illuminazione non è conciliabile con una illuminazione artificiale. Il finestrone va schermato con pesante carta nera, oppure dovrai fotografare di notte (più semplice).
I forti grandangolari possono introdurre distorsione ma oggi è tutto correggibile in post produzione. Praticamente ti serve un potente illuminatore da usare in luce riflessa. Se non copri il dipinto fai una serie di esposizioni curando il punto nodale dell'ottica ed unisci in post produzione.
Insomma, più che la ripresa vedo laboriosa la postproduzione.
Gab
2015-03-19 17:39:06 UTC
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Il 19/03/2015 10:23, ***@gmail.com ha scritto:

Grazie per la risposta e i consigli.
Scusa la mia ignoranza, ma cos'è il pendolo di luce?
Ciao
Gab





---
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k***@gmail.com
2015-03-19 21:21:31 UTC
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Si appende l'illuminatore ad un filo e lo si fa oscillare con moto pendolare per illuminare tutto il dipinto con la macchina in posa b e l'ambiente al buio. Più facile a dirsi che a farsi. È difficile raggiungere l'uniformita' di esposizione per tacere del controllo dei riflessi...
Elwood
2015-03-19 22:29:44 UTC
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Post by k***@gmail.com
Si appende l'illuminatore ad un filo e lo si fa oscillare con moto pendolare per illuminare tutto il dipinto con la macchina in posa b e l'ambiente al buio. Più facile a dirsi che a farsi. È difficile raggiungere l'uniformita' di esposizione per tacere del controllo dei riflessi...
L'idea è bella, ma penso sia quasi impossibile raggiungere un risultato utilizzabile, ad esempio per un libro :)
--
Elwood (Peter S.)
k***@gmail.com
2015-03-20 12:55:11 UTC
Permalink
Post by Elwood
Post by k***@gmail.com
Si appende l'illuminatore ad un filo e lo si fa oscillare con moto pendolare per illuminare tutto il dipinto con la macchina in posa b e l'ambiente al buio. Più facile a dirsi che a farsi. È difficile raggiungere l'uniformita' di esposizione per tacere del controllo dei riflessi...
L'idea è bella, ma penso sia quasi impossibile raggiungere un risultato utilizzabile, ad esempio per un libro :)
--
Elwood (Peter S.)
Infatti...
k***@gmail.com
2015-03-19 09:24:58 UTC
Permalink
Aggiungo: in riproduzione taglia via la cornice. E' impossibile che non produca riflessi.
Gab
2015-03-19 17:43:20 UTC
Permalink
Post by k***@gmail.com
Aggiungo: in riproduzione taglia via la cornice. E' impossibile che non produca riflessi.
Non credo, la cornice è vecchia, dorata ma scolorita, scurita e opaca.
Il quadro invece, dipinto a olio, vecchio chissà di quanti secoli
ha assunto quel colore scuro/lucido che produce riflessi in abbondanza.
Ciao


---
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Nobusama
2015-03-19 10:11:36 UTC
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Post by Gab
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
rettangoli, ma una foto totale risulta, come vi ho descritto, molto
difficoltosa se non impossibile.
Gradirei sentire la vostra opinione e sapere se vi è mai capitata una
situazione simile.
Grazie per la vostra pazienza
Gab
Non sapendo di preciso che illuminazioni hai provato non so darti consigli
specifici.
Hai provato a fare anzichè 6 foto parziali del quadro a fare 6 totali
spostando di volta in volta l'illuminazione (ma mantenendo la macchina
ferma) in modo da avere i riflessi in punti diversi e poi ricomporle in
post?

Su quadri non antichi (e di dimensioni ragionevoli) io mi sono sempre
trovato bene facendo rimbalzare la luce a soffitto, ma i quadri non erano
lucidi.

Steve
Gab
2015-03-19 17:49:43 UTC
Permalink
Post by Nobusama
Post by Gab
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
rettangoli, ma una foto totale risulta, come vi ho descritto, molto
difficoltosa se non impossibile.
Gradirei sentire la vostra opinione e sapere se vi è mai capitata una
situazione simile.
Grazie per la vostra pazienza
Gab
Non sapendo di preciso che illuminazioni hai provato non so darti consigli
specifici.
Hai provato a fare anzichè 6 foto parziali del quadro a fare 6 totali
spostando di volta in volta l'illuminazione (ma mantenendo la macchina
ferma) in modo da avere i riflessi in punti diversi e poi ricomporle in
post?
Su quadri non antichi (e di dimensioni ragionevoli) io mi sono sempre
trovato bene facendo rimbalzare la luce a soffitto, ma i quadri non erano
lucidi.
Steve
L'idea non è male. Immobilizzare la macchina e muovere le luci, ci proverò.
Una cosa del genere l'avevo già fatta per la foto di un giardino nella
quale tutto doveva essere a fuoco, profondità di campo totale. Ho fatto
diverse foto spostando il fuoco e poi in post sovrapposte. Riuscita
perfetta, pazienza tanta.
Ciao
Gab


---
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Nobusama
2015-03-23 09:52:17 UTC
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Post by Gab
L'idea non è male. Immobilizzare la macchina e muovere le luci, ci
proverò. Una cosa del genere l'avevo già fatta per la foto di un giardino
nella quale tutto doveva essere a fuoco, profondità di campo totale. Ho
fatto diverse foto spostando il fuoco e poi in post sovrapposte. Riuscita
perfetta, pazienza tanta.
Ciao
Gab
Fammi sapere se ne vieni a capo, che ormai sono curioso.

Ciao
Steve
DoM
2015-03-20 21:22:30 UTC
Permalink
Post by Gab
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
Praticamente un hdr dove cambia il punto di luce invece
dell'esposizione...
Bella idea.
--
----Android NewsGroup Reader----
http://usenet.sinaapp.com/
Andrea Rimicci
2015-03-23 09:12:54 UTC
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Aggiungo una possibilita' alle altre tutte fattibili, che ho letto.

- camera alla massima distanza dal dipinto e con zoom adeguato a
coprire tutto il quadro (eventuali distorsioni, come gia' detto, sono
correggibili a posteriori)
- obbiettivo in asse col quadro e perfettamente al centro (trucchetto:
filo bianco da cucire, lo stendi sulle due diagonali e cosi' trovi il
centro esatto)
- camera perfettamente parallela al quadro
- la luce delle finestre, porte aperte o altro deve sparire,
l'illuminazione deve essere uniforme sul quadro e non avere "punti
precisi" di arrivo
- per illuminare, proporrei uno o due softbox puntati contro la
parete dietro la camera, per ottenere una illuminazione il piu'
uniforme e indiretta possibile
- meno i softbox illuminano, meglio e' (bastera' allungare il tempo di
esposizione)
- apertura massima possibile, controllando che la messa a fuoco
[rigorosamente manuale] del centro, metta a fuoco anche gli angoli del
quadro (basta controllarne uno), stringendo di uno stop alla volta
sino a quando e' tutto a fuoco
- scattare con tempo adeguato
- se il tempo e' abbastanza lungo, sommare piu' scatti con i softbox
spostati potrebbe essere una idea buona
- buon divertimento
--
andrea - ri mi cci, name
Stefano |/.
2015-03-23 09:33:30 UTC
Permalink
Post by Andrea Rimicci
Aggiungo una possibilita' alle altre tutte fattibili, che ho letto.
- camera alla massima distanza dal dipinto
Eeh! Così è troppo facile
Sono solo 3 m, così diceva l'OP.
Per un quadro largo 3 m fanno un angolo di copertura di 53°.
Devi usare un 35mm al massimo.
Andrea Rimicci
2015-03-23 12:41:47 UTC
Permalink
Post by Stefano |/.
Post by Andrea Rimicci
- camera alla massima distanza dal dipinto
Eeh! Così è troppo facile
Sono solo 3 m, così diceva l'OP.
Per un quadro largo 3 m fanno un angolo di copertura di 53°.
Devi usare un 35mm al massimo.
Una volta 'catturato' tutto il quadro, e illuminato in modo adeguato,
puo' anche andare bene cosi', le distorsioni verranno corrette in p.p.
e molto probabilmente chiederanno meno lavoro di unire piu' scatti
parziali a differenti illuminazioni.

Ovviamente occorre tenere conto che e' stato chiesto di fotografare un
elefante rimanendo nello spazio di un francobollo.

Il "lavoro fatto bene" e' prendere quel quadro, portarlo in un
ambiente adatto, fogografarlo, e poi rimetterlo a posto. E questo ha i
suoi costi (due o tre addetti specializzati in movimento opere d'arte,
affitto location, spostamenti con mezzo idoneo, fotografo), se il
proprietario del quadro e' disposto a sostenere il costo, tutti
felici, se no dovra' accontentarsi di quello che passa il convento,
ovvero una foto di fortuna corretta con photoshop o simili.
--
andrea - ri mi cci, name
Gab
2015-03-23 13:53:12 UTC
Permalink
Post by Andrea Rimicci
Post by Stefano |/.
Post by Andrea Rimicci
- camera alla massima distanza dal dipinto
Eeh! Così è troppo facile
Sono solo 3 m, così diceva l'OP.
Per un quadro largo 3 m fanno un angolo di copertura di 53°.
Devi usare un 35mm al massimo.
Una volta 'catturato' tutto il quadro, e illuminato in modo adeguato,
puo' anche andare bene cosi', le distorsioni verranno corrette in p.p.
e molto probabilmente chiederanno meno lavoro di unire piu' scatti
parziali a differenti illuminazioni.
Ovviamente occorre tenere conto che e' stato chiesto di fotografare un
elefante rimanendo nello spazio di un francobollo.
Il "lavoro fatto bene" e' prendere quel quadro, portarlo in un
ambiente adatto, fogografarlo, e poi rimetterlo a posto. E questo ha i
suoi costi (due o tre addetti specializzati in movimento opere d'arte,
affitto location, spostamenti con mezzo idoneo, fotografo), se il
proprietario del quadro e' disposto a sostenere il costo, tutti
felici, se no dovra' accontentarsi di quello che passa il convento,
ovvero una foto di fortuna corretta con photoshop o simili.
Guardate che il problema principale sono i riflessi. Sono quelli che
fanno diventare il quadro in luce da una parte e scuro dall'altra.
Tenete presente che il quadro ha assunto quel colore scuro lucido delle
tele antiche, dove basta un piccolo riflesso per non vedere più nulla
del dipinto. La soluzione, sono d'accordo, è quella di spostare il
quadro all'esterno e li tutti i problemi dovrebbero scomparire.
Infatti, onde evitare impazzimenti inutili, sto preparando un preventivo
di costo per l'operazione spostamento momentaneo e poi vedremo. Vi terrò
informati.
Ciao


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Andrea Rimicci
2015-03-24 15:18:15 UTC
Permalink
Eh si, e' uno di quei casi dove l'illuminazione e' il 99% del lavoro.
Buon divertimento!
--
andrea - ri mi cci, name
k***@yahoo.it
2015-03-25 08:47:49 UTC
Permalink
Post by Andrea Rimicci
Eh si, e' uno di quei casi dove l'illuminazione e' il 99% del lavoro.
Buon divertimento!
--
andrea - ri mi cci, name
L'illuminazione è sempre la parte largamente prevalente nelle riprese. Oppure qualcuno pensava che fosse la scenta dell'accoppiata tempo /diaframma ?
Gab
2015-03-25 17:45:36 UTC
Permalink
Post by Gab
Mi trovo di fronte a un "grande problema". Mi sembra
di avere già posto questa domanda anni e anni fa senza
ottenere risultati positivi. Ora il problema mi si
ripresenta identico e quindi.. chissà qualcuno non abbia
qualche idea. Espongo il problema.
Devo fotografare un quadro antico, molto scurito dal tempo.
Il quadro rappresenta scene di caccia con una miriade di
personaggi, signore, signorine, cavalli, cani, vegetazione ecc.
Il quadro è grande circa 3m x 2m, pesantissimo quindi neanche
pensarci di rimuoverlo dalla parete alla quale è appeso.
Lo spazio frontale disponibile è di circa 3m (pochissimo).
La stanza non è ben illuminata e c'è una finestra laterale che
non ha persiane quindi la luce laterale, di giorno, c'è sempre.
Abbiamo provato a fotografarlo in tutti i modi, di giorno di sera
con macchine diverse e illuminazioni varie, fari e faretti. Con
un'impalcatura di fortuna ci siamo portati all'altezza del centro
del quadro. Insomma abbiamo perso un paio di giorni.
Nulla, le foto fanno schifo, riflessi di tutti i tipi, una parte
si distingue e l'altra risulta buia e non si vedono i particolari.
Secondo la mia opinione quel quadro dovrebbe essere staccato dal muro
e portato fuori all'aperto e quindi fotografarlo. Ma quest'operazione
come ho già detto non è fattibile.
Avete qualche idea?
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
rettangoli, ma una foto totale risulta, come vi ho descritto, molto
difficoltosa se non impossibile.
Gradirei sentire la vostra opinione e sapere se vi è mai capitata una
situazione simile.
Grazie per la vostra pazienza
Gab
Qualcuno mi aveva chiesto di far sapere come era andata a finire.
Ecco il preventivo: facchinaggio smontaggio e rimontaggio, assicurazione
per eventuali danni, servizio fotografico.
Il tutto intorno ai 2000 = la comittente rinuncia e si accontenta delle
foto parziali. (ma potrebbe anche cambiare idea inquanto le foto le
servono per "solleticare" gli eventuali acquirenti).
Ciao
Gab


---
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Larry
2015-03-27 11:17:12 UTC
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Post by Gab
Qualcuno mi aveva chiesto di far sapere come era andata a finire.
Ecco il preventivo: facchinaggio smontaggio e rimontaggio, assicurazione
per eventuali danni, servizio fotografico.
Ma una volta non si facevano lunghe esposizioni con la Vericolor a 3200K? In
pratica si faceva il buio totale in stanza, si mettevano luci a tungsteno
sparse per avere una luce omogenea e poi via con 20/30 secondi di
esposizione a f/22
Gelatina
2015-03-29 22:50:12 UTC
Permalink
Post by Larry
Post by Gab
Qualcuno mi aveva chiesto di far sapere come era andata a finire.
Ecco il preventivo: facchinaggio smontaggio e rimontaggio,
assicurazione per eventuali danni, servizio fotografico.
Ma una volta non si facevano lunghe esposizioni con la Vericolor a
3200K? In pratica si faceva il buio totale in stanza, si mettevano luci
a tungsteno sparse per avere una luce omogenea e poi via con 20/30
secondi di esposizione a f/22
si usava spesso una lastra 4x5' 64T , diapositiva, per archiviazione, lo
si fa ancora oggi dove si vuol avere un archivio leggibile in analogico
anche dopo 50 anni, viene richiesto spesso dai musei.
--
Gelatina at:
www.gelatina.altervista.org

(Large Format Photography)
Gelatina
2015-03-29 22:47:12 UTC
Permalink
Post by Gab
Mi trovo di fronte a un "grande problema". Mi sembra
di avere già posto questa domanda anni e anni fa senza
ottenere risultati positivi. Ora il problema mi si
ripresenta identico e quindi.. chissà qualcuno non abbia
qualche idea. Espongo il problema.
Devo fotografare un quadro antico, molto scurito dal tempo.
Il quadro rappresenta scene di caccia con una miriade di
personaggi, signore, signorine, cavalli, cani, vegetazione ecc.
Il quadro è grande circa 3m x 2m, pesantissimo quindi neanche
pensarci di rimuoverlo dalla parete alla quale è appeso.
Lo spazio frontale disponibile è di circa 3m (pochissimo).
La stanza non è ben illuminata e c'è una finestra laterale che
non ha persiane quindi la luce laterale, di giorno, c'è sempre.
Abbiamo provato a fotografarlo in tutti i modi, di giorno di sera
con macchine diverse e illuminazioni varie, fari e faretti. Con
un'impalcatura di fortuna ci siamo portati all'altezza del centro
del quadro. Insomma abbiamo perso un paio di giorni.
Nulla, le foto fanno schifo, riflessi di tutti i tipi, una parte
si distingue e l'altra risulta buia e non si vedono i particolari.
Secondo la mia opinione quel quadro dovrebbe essere staccato dal muro
e portato fuori all'aperto e quindi fotografarlo. Ma quest'operazione
come ho già detto non è fattibile.
Avete qualche idea?
Per accontentare la proprietaria del quadro ho fatto provvisoriamente
diverse foto parziali del quadro, diciamo che l'ho suddiviso in 6
rettangoli, ma una foto totale risulta, come vi ho descritto, molto
difficoltosa se non impossibile.
Gradirei sentire la vostra opinione e sapere se vi è mai capitata una
situazione simile.
Grazie per la vostra pazienza
Gab
---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
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il problema non è semplice, due giorni di lavoro... potevi andare sul
sicuro e chiamare un professionista...

il mio parere modesto è che ci vuole manico e tecnica non da poco.
si usano di solito luci continue olarizzate a 45° niformi sui lati del
soggetto per controllare in camera se fanno riflessi, e un polarizzatore
ovviamente sull'obiettivo.
se questo che ti dico ti sembra ostico, (e lo è), lascia fare a chi sa
fare il mestiere.
--
Gelatina at:
www.gelatina.altervista.org

(Large Format Photography)
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